Barriera di fotocellule su portali di lavaggio Aquarama (S7-S9-S11-S111-SH11)
La barriera di fotocellule, è stata studiata per garantire una maggiore precisione di rilevazione del veicolo, velocità di rilevazione, fluidità di movimento,
Grazie alla barriera di fotocellule è possibile rilevare qualsiasi sagoma di veicolo, ottimizzando il contatto della spazzola orizzontale ed il passaggio della lama di asciugatura, migliorando la qualità di lavaggio garantendo la massima sicurezza.
Che cos’è una barriera di fotocellule
Consiste in una barriera di fotocellule a sbarramento con 48 raggi orizzontali sovrapposti ad un passo di 46mm. I raggi vanno da una spalla all’altra del portale. Quando non ci sono vetture e/o oggetti sotto il portale, tutti i 48 raggi sono liberi, in base al conteggio del numero di raggi oscurati dalla carrozzeria della vettura si ottiene l’altezza esatta del corpo vettura in quella posizione.
Come funziona una barriera di fotocellule
La scansione del profilo longitudinale del veicolo avviene durante la prima passata del portale sul veicolo, durante la quale, memorizzando per ogni posizione del portale, il numero di raggi oscurati, si ottiene il profilo numerico esatto della vettura, da usare per tutte le successive fasi di lavaggio.
Grazie a particolari algoritmi di autotaratura dinamica dei raggi delle fotocellule e a specifici algoritmi di filtrazione dei dati rilevati, si è ottenuta una sensibilità sufficiente a rilevare, con tutta sicurezza, anche le superfici trasparenti (vetri), e una potenza di lettura tale da essere immune agli spruzzi di acqua presenti durante la scansione.
Questo evita di effettuare corse a vuoto per la scansione, e di effettuare scansione e operazioni di lavaggio contemporaneamente.
Quali sono i vantaggi di una barriera di fotocellule
Per quanto riguarda i vantaggi del sistema, essenzialmente sono:
1 – maggiore velocità di esecuzione delle fasi di alta pressione tetto o asciugatura tetto: anziché andare a tasteggio con le classiche 3 fotocellule, si può eseguire il profilo a memoria con tutte traiettorie ottimizzate e velocità maggiore.
2 – maggiore velocità di esecuzione delle fasi con spazzole tetto: anziché andare a valutare la pressione delle spazzole mediante retroazione di assorbimento di potenza ed effettuare calcoli e correzioni, si può eseguire il profilo a memoria con tutte traiettorie ottimizzate e velocità maggiore.
3 – maggiore fluidità di movimento: avendo le traiettorie precalcolate ed ottimizzate,
4 – possibilità di lavare qualsiasi profilo (vetture con portasci, lampeggianti e sirene, pick-up, ecc.) anche con la spazzola del tetto senza bisogno di alcun programma o selezione speciale
5 – minor usura meccanica grazie alla maggior fluidità di funzionamento.